Imperivm: retrospettiva di un padre del genere RTS
Con questo primo annuncio vorrei dare inizio ad una rubrica nella quale si cercherà di analizzare quelli che secondo lo staff sono alcuni dei capostipiti del gaming su PC, se l'idea vi interessa dateci un parere nei commenti!
Se pensiamo alle fasi storiche attraversate dal gaming su PC è facile soffermarsi sul periodo che vide fiorire una serie di capolavori che avrebbero trasformato il computer nella piattaforma simbolo di un genere, gli strategici.
Seppur sia innegabile il maggior successo di titoli del calibro di Starcraft ed Age of Empires, è doveroso citare la saga di Imperium (conosciuta anche come Celtic Kings in America), formata da Le Guerre Galliche, Le Guerre Puniche e Le Grandi Battaglie di Roma (Non andremo a citare i Civitas poichè fan parte di un sottogenere gestionale e meriterebbero un annuncio separato).
In particolare dei titoli citati andremo ad analizzare meglio l'ultimo e più evoluto GBR.
GBR si presenta come un titolo PVE/PVP (Ci soffermeremo maggiormente sulla parte PVE) dotato di tre modalità principali: Grandi Battaglie, Conquista e Strategia.
La modalità Grandi battaglie di Imperivm GBR presenta una serie di missioni che ripercorrono cronologicamente alcuni dei conflitti più importanti che hanno coinvolto l'impero romano. Queste ultime si dividono in "Grandi Battaglie di Roma" in cui saremo dalla parte dei romani e "Grandi Sfide" in cui ci troveremo a comandare le civilità sue rivali. Pur non essendo il cuore pulsante del gioco,questo tipo di missioni risultano estremamente divertenti e rigiocabili.
La modalità Conquista invece è più simile ad una campagna a cui il genere strategico ci ha abituato, permettendo di scegliere una delle fazioni disponibili e di conquistare i territori ostili seguendo delle piccole missioni.
La modalità Strategia, probabilmente la più caratteristica e incisiva del gioco, permette di comandare una delle otto fazioni disponibili alla conquista di un'unica grande mappa contro le altre civiltà comandate dalla CPU.
Questa modalità è personalizzabile in pressoché ogni aspetto: dalla grandezza della mappa alla sua struttura geologica, dal numero di nemici ad altri parametri minori.
Ogni fazione inizia allo stesso modo, dotata di una fortezza al cui centro si trova il Foro (caratteristica ereditata anche da Civitas nella sua componente gestionale). A differenza di altri RTS, in Imperivm non sarà possibile costruire strutture a piacimento nello scenario, bensì vi saranno strutture predefinite di ogni tipo, come forti neutrali, villaggi di rifornimento e porti che potremo conquistare e sfruttare a nostro vantaggio.
Altro importantissimo elemento del gameplay è la gestione delle risorse, una componente profonda quanto intuitiva. Nessuna risorsa è meno importante dell'altra e la componente commerciale rende ancora più importante la gestione delle difese.
Nonostante il titolo sia sprovvisto di una vera e propria microgestione delle unità, il gioco da molteplici spunti tattici al giocatore permettendo di sfruttare al meglio le caratteristiche di ciascuna unità e di ciascun edificio.
Per quanto riguarda le unità, nelle otto civiltà ve ne sono presenti una grande quantità di ogni genere, ognuna con proprie capacità ed abilità passive, salute, difese, livelli, danni e velocità d’attacco e di movimento, potenziabili a proprio piacimento grazie alle ricerche che è possibile svolgere nelle varie strutture all'interno delle proprie fortezze.
Gli eroi sono invece unità speciali, presenti in ogni civiltà, che permettono al giocatore di far assumere una formazione a sua scelta all'unità, e che presentano una varietà di abilità volte al rendere i soldati ad essi assegnati il più forti ed efficaci.
Ogni elemento di gameplay si amalgama ed intreccia alla perfezione creando un titolo di stampo fortemente competitivo in ogni sua componente. Ogni partita è unica e va gestita in modi sempre diversi, cercando continuamente il modo migliore per vincere, cambiando continuamente strategia e trovando la fazione che più si avvicina al proprio stile di gioco.
Anche se oggi il gioco appare piuttosto datato, ai tempi risultava essere più che valido. Gli ambienti e i loro elementi erano resi bene così come le strutture ed unità apparivano realizzate con dovizia di particolari.
Per ultima ma non per importanza c'è la community, ancora molto attiva e presente. Organizza periodicamente partite online e dal 2018 si occupa dello sviluppo di una versione remasterizzata del gioco supportata da FX Interactive.
In definitiva, Imperivm GBR risulta essere un titolo estremamente consigliato per tutti coloro che apprezzano il genere, un vero pilastro del gaming su PC.
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